PEOPLE

Vorrei che la foto di ritratto fosse un racconto sincero di sogni, di sofferenze e di consapevolezza. Non una recita, o un gioco di vanità, bensì la testimonianza di un istante destinato alla nostra storia, per potersi rivedere nel lungo percorso alla ricerca di sé. In un modo o nell’altro sono sempre coinvolto davanti ad una persona; usando solo gli occhi, è una continua ricerca per trovare un punto di contatto, nell’attesa del momento in cui il soggetto si interiorizza e si mostra per quello che è veramente. Nell’eseguire un ritratto, si vive l’essenza stessa della necessità umana di rappresentare e rappresentarsi.